Con i Gesuiti a Padova e Venezia
– sabato 25 e domenica 26 maggio 2019 –
Sulle orme di Galileo e di Sant’Ignazio
Un viaggio immaginario, ma anche un viaggio reale sulle orme di due grandi uomini di fede e scienza: il grande genio italiano, Galileo Galilei, pisano e iniziatore del pensiero scientifico moderno e di un altro pioniere dello Spirito, il rinascimentale Sant’Ignazio di Loyola, spagnolo, fondatore dei gesuiti e riformatore della chiesa dopo la sfida del protestantesimo. È la seconda esperienza del genere che il “servizio Cultura e Università” della diocesi di Pisa, organizza anche per quest’anno con l’agenzia diocesana di viaggi “Millenium” a Padova e a Venezia il 25 2 26 maggio pv.
Sarà una bella occasione per fare sintesi, a quasi fine anno sociale, delle tante attività messe in cantiere dal servizio culturale della diocesi guidato da p. Sandrin. Una iniziativa speciale per rafforzare con l’esperienza forte e unica, che solo il viaggio nei luoghi e nei posti dei protagonisti può operare, la consapevolezza di una storia umana e spirituale, come quella dei due nostri protagonisti, che riemerge sempre nella sua attualità sorprendete. Esattamente come avvenne l’anno scorso con “sulle orme dei gesuiti astronomi a Roma e a Castel Gandolfo”. E a maggio quest’anno un cammino che in perfetta continuità vedrà allora proprio Galileo, uomo di scienza e fede, uomo del ‘600, giungere nelle due città di Padova e Venezia e lì veder celebrare la propria vocazione di scienziato universale, nelle sue molteplici sfaccettature non solo di studioso dunque, ma anche di letterato, musicista ma sempre nella sua singolare coscienza di uomo di fede e di scienza. Non diversamente da Ignazio, anche egli uomo di confine nel tempo e nello spazio, di una chiesa da riformare, dove anche egli giunge dalla Spagna a Venezia e a Padova nel tentativo di fondare qualcosa di “nuovo” in Italia la Compagnia di Gesù. La storia vedrà proprio lo stesso Galileo confrontarsi proprio con i gesuiti (card. Bellarmino) in quello spaccato di chiesa e di umanità che rimetterà l’uomo al centro nella sua libertà in ordine alla fede e nella sua ragione in ordine alla conoscenza del mondo.
p. Francesco Germano sj